Come è nata la Fondazione
Giovan Battista Baroni nato a Manciano il 23 febbraio 1891, muore a Roma il 28 agosto 1971, Ufficiale dell’Esercito, ha disposto, con testamento pubblicato il 2 settembre 1971, che il proprio patrimonio fosse destinato ad opere di bene preferibilmente a Roma in favore di soggetti motulesi, neurolesi e neuromotulesi, nominando la Banca Monte Paschi Siena SPA, esecutore testamentario per la realizzazione delle proprie volontà.
Il 17 febbraio 1972, è stata costituita la Fondazione Giovan Battista Baroni. Nel mese di marzo dello stesso anno è stato nominato il primo Consiglio di Amministrazione. Sin dai primi anni di attività, la Fondazione Baroni – anche grazie ad un’attenta gestione finanziaria del patrimonio da parte della Banca Monte dei Paschi di Siena – ha sostenuto numerosi progetti ed iniziative di solidarietà a favore di Enti, Associazioni e Persone affette da deficit e lesioni neurologici e motori. La Fondazione ha inoltre finanziato, nel corso degli anni, alcuni importanti progetti di ricerca scientifica in questo ambito. A partire dal 1981 in quarnt’anni di attività, la Fondazione Baroni ha destinato circa 7 milioni di euro ad iniziative benefiche.
Ogni persona deve avere l’opportunità di sviluppare il proprio potenziale in ogni ambito di vita, dalla formazione allo sport, dal lavoro al tempo libero.
La Fondazione G. B. Baroni, nelle intenzioni del Fondatore, promuove e sostiene le iniziative e i progetti volti a migliorare la qualità della vita delle persone svantaggiate per favorire il loro diritto ad una vita di inclusione piena e consapevole. La ricerca scientifica riveste un ruolo decisivo nel perseguimento di questi obiettivi. La Fondazione si impegna a valutare i progetti di ricerca ed a sostenerli ove possibile. La Fondazione, inoltre, svolge la sua attività nel condividere tutte le iniziative ed i progetti che rappresentano le migliori prassi di settore per favorire le sinergie e diffondere le buone pratiche ed i modelli positivi.